Le schermature solari Pellini per il nuovo Campus di Architettura del Politecnico di Milano

L'applicazione di ScreenLine è il risultato della collaborazione tra Pellini, studio di progettazione e facciatista per coniugare estetica, destinazione d’uso e performance energetica

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Il Campus di Architettura del Politecnico di Milano, inaugurato nel corso del 2021 alla presenza delle più alte cariche dello Stato, nasce da un’idea di Renzo Piano donata al Politecnico di Milano e sviluppata dallo studio ODB-OTTAVIO DI BLASI & Partners per ripensare gli spazi di via Bonardi adeguandoli alle esigenze degli studenti e al carattere aperto, internazionale e innovativo che contraddistingue il Politecnico.

Un intervento che ha visto la realizzazione di 4.200 mq di nuovi edifici che, partendo al di sotto del piano stradale, si elevano fino a 3 piani fuori terra ospitando Aula Magna, aule polifunzionali, spazi per la didattica e laboratori per l’Architettura.

In questo contesto hanno trovato applicazione alcune centinaia di tende veneziane motorizzate ScreenLine, schermature solari integrate in vetrocamera inserite all’interno di facciate continue Schüco con sistema a montanti traversi appositamente estrusi con profili minimal.

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Tutte le soluzioni adottate sono il risultato di un percorso di ricerca e sviluppo ad hoc, un lavoro a più mani che ha visto la collaborazione tra Pellini, studio di progettazione e facciatista per coniugare le diverse esigenze progettuali tra estetica, destinazione d’uso e performance energetica.

Un esempio in questo senso è rappresentato dalla volontà di trascendere la valutazione della sola performance di prodotto per rispettare i requisiti normativi, decidendo di effettuare una progettazione integrata del sistema vetrata isolante-schermatura, con il fine di raggiungere massimi livelli trasparenza coniugati a ottime prestazioni energetiche.

La scelta relativa alle schermature è ricaduta sulle tende veneziane motorizzate in vetrocamera ScreenLine alte fino a 4 metri dotate di lamella speciale V95, rivestita di coating altamente riflettente e a bassa emissività, e canalina “warm edge” da 29 mm. Un abbinamento che massimizza le performance dell’insieme vetro-schermatura grazie a un miglior isolamento termico del profilo e alla riduzione dei valori di trasmittanza e fattore solare, rese possibili dalle tecnologie sviluppate e brevettate da Pellini.

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La movimentazione delle tende motorizzate è attuata attraverso pulsanti a parete, che permettono di controllare le tende non solo in risposta alle diverse condizioni di irraggiamento solare per mantenere i livelli di comfort luminoso e termico, ma anche in funzione delle necessità di utilizzo degli ambienti, come nel caso in cui sia necessario oscurare l’aula durante una proiezione.

La tipologia di movimentazione è a gruppi, in grado di azionare contemporaneamente, e in modo omogeneo, intere porzioni di facciata, mantenendo uniformità architettonica e al tempo stesso facilità e rapidità di manovra per gli utenti.

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Nonostante le notevoli dimensioni raggiunte dalle schermature installate, lo spessore estremamente ridotto della lamella e il design minimale dell’intero sistema ScreenLine hanno permesso di ridurre al minimo l’impatto visivo delle tende, contribuendo a salvaguardare la pulizia estetica e il messaggio innovativo e avanguardistico di un complesso destinato a chi porterà un contributo decisivo all’architettura di domani.

 
 

Photo Credits Stefano Domenicali